Fino al 14 giugno sono prorogate le disposizioni di ARPAL Umbria
Fino al 14 giugno sono prorogate le disposizioni di ARPAL Umbria
Con Determinazione Direttoriale n. 601 del 01.06.2020 sono state prorogate fino alla data 14 giugno 2020 le misure adottate da ARPAL Umbria relative alla sospensione di tutte le attività formative autorizzate dalla Regione Umbria e da ARPAL Umbria, fatta salva la possibilità di svolgimento di attività formativa a distanza e ad esclusione di quanto previsto dall'ordinanza della Presidente della Giunta Regionale dell'Umbria n. 29 del 29 maggio 2020
I Centri per l'impiego sono attivi a distanza, tramite mail, telefonicamente e attraverso i servizi on line.
I servizi dei Centri per l'Impiego a distanza
Rimangono sospese le attività formative autorizzate dalla Regione Umbria e da ARPAL Umbria non contemplate nell'ordinanza regionale n. 29 del 29.05.2020 e confermata la possibilità di formazione a distanza, ma a decorrere dal 3 giugno 2020, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e dei principi contenuti nelle “Linee guida per la riapertura delle Attività Economiche e Produttive” della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 25 maggio 2020, si consente ai soggetti pubblici e privati che erogano attività formativa di realizzare le seguenti attività:
- I TIROCINI CURRICOLARI che riguardino attività economiche che non siano sospese, nel rispetto delle indicazioni tecniche e operative definite nelle linee guida nazionali e nei protocolli di sicurezza regionali previsti per il settore, l’attività, e per lo specifico luogo di lavoro ove si realizza il tirocinio
- La PARTE PRATICA DEI PERCORSI FORMATIVI per le attività svolte in laboratorio o che prevedano l’utilizzo di strumenti, attrezzature e/o macchinari particolari, anche in spazi aperti, o perché la specificità del profilo professionale e delle
competenze oggetto di valutazione richiede la realizzazione di prove di simulazione lavorative-professionali - Gli ESAMI FINALI IN PRESENZA laddove sia prevista una prova pratica che non possa essere svolta a distanza a condizione che tali attività non siano altrimenti realizzabili a distanza
- La FORMAZIONE IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA in presenza nei casi in cui non sia possibile erogare l’attività formativa a distanza o limitatamente alla parte pratica prevista come obbligatoria nei relativi corsi di formazione, se le condizioni logistiche ed organizzative adottate dal soggetto responsabile delle attività formative sono in grado di assicurare il pieno rispetto di tutte le misure di prevenzione e contenimento del contagio individuate per la gestione dell'emergenza epidemiologica.
In ogni caso l’organizzazione delle attività deve tener conto del principio generale della tutela della salute dei lavoratori e degli utenti/clienti e delle specifiche esigenze delle persone con disabilità, di cui al “Documento tecnico sulla possibile rimodulazione delle misure di contenimento del contagio da SARS-CoV-2 nei luoghi di lavoro e strategie di prevenzione” pubblicato dall’INAIL.
https://www.arpalumbria.it/articolo/prorogate-fino-al-14-giugno-misure-a...